giovedì 5 agosto 2010

UN NOME NUOVO PER CAPACCIO SCALO? NE VOGLIAMO PARLARE?


Capaccio Scalo sicuramente non è più il Villaggio, ma neanche è ancora città.
Indubbiamente è la frazione "centrale" della nostra comunità, quella baricentrica per posizione e per vocazione.
Il suo nome, però, più che richiamare un'identità suggerisce invece una funzione, quella di essere lo scalo di Capaccio.
Da qui da la necessità sempre più sentita di attribuirgli un nuovo nome.
Uno dei primi a essere suggeriti in un recente passato è stato quello di Capaccio Marittima, che però è ingannevole perchè notoriamente non sul mare ma a diversi chilometri da questo.
Più recentemente, in ambito della Commissione Toponomastica cittadina, il primo cittadino ha suggerito ai suoi componenti (il prof. Mario Mello, il prof. Sergio Vecchio, l'arch. Roberto Paolillo, il vaso di coccio di manzoniana memoria, ossia ..io) di proporre, nelle more delle proprie attività istituzionali, anche un possibile nuovo nome per la frazione di Capaccio Scalo.
Compito arduo e non facile, essendo un nome qualcosa di immateriale ma molto più significativo di quanto si possa immaginare, non a caso gli antichi pensavano che nel nome vi fosse inscritto un destino, così i romani, avevano un nome segreto per Roma, che veniva conservato gelosamente, tanto da punire con la morte chi l'avesse nominato incautamente.
In realtà proprio perché un nome identifica, circoscrive un'identità, esso ha una valenza significativa che va al di là del mero flatus vocis, per assumerne uno che vive nell'immaginario e nell'ideale dei suoi abitanti, caricandosi anche di valenze affettive e irrazionali.
Proprio per questo ritengo che sarebbe interessante coinvolgere i miei concittadini in questa ricerca, che come quella di Parsifal si concluderà solo con la visione di un'essenza rivelatrice.
Un nome, quindi, che esprima un comune sentire, una comune visione della città futura, che però abbia solide basi nella sua storia.
In ambito di commissione il prof. Mello ha espresso delle proposte, che preciso a scanso di equivoci, sono delle mere proposte di lavoro, che potrebbero, anche, divenire proposte ufficiali:
  • Nuova Paestum,
  • Civitanova Paestum,
  • Villanova Paestum,
  • S.Vito di Paestum.
A queste aggiungo quelle fattemi da Luciano Capo e Giovanni Licinio:
  • Elice
  • Elice Cilento
Votate le proposte più interessanti, ma soprattutto dite la vostra e fate nuove proposte!

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13 commenti:

  1. Senza dubbio prefersico Capaccio Scalo.

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  3. Sono tedesco, non capisco Italiano.
    Soviel vorweg. Wir fahren seit bald dreissig Jahren in diese Gegend & haben uns an Bewaehrtes gewoehnt. Scalo ist doch ein schoener Name - warum muss denn sowas unbedingt geaendert werden? Schlimm genug, dass der Strassenname am Schuhmann ausgetauscht wird. Manchmal denke ich, dass damit bloss zusaetzliche ueberfluessige Arbeitsplaetze in der Visitenkarten- & Briefpapierindustrie geschaffen werden sollen...
    Zengulys, D 65195 WIESBADEN
    wiesbaden@draze.com

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  4. Senza dubbio Nuova Paestum.
    Capaccio è nome conosciuto e spendibile solo in Campania, Paestum rievoca memorie e suggestioni di un glorioso passato ed è conosciuto in tutto il mondo.
    E' un modo per dire che Paestum non è solo una città in rovina, quella archeologica, una città dei morti, ma è anche presente e vitale nella sua contemporaneità.
    E' un modo per rivendicare un'eredità ed un lascito, per rinsaldare un dolorosa frattura col nostro passato.
    Noi vogliamo una Nuova Paestum, la Capaccio di oggi non ci piace.
    Bene ha detto Enzo, dare un nome nuova all'ex villaggio, è un manifesto d'intenti, una precisa volontà di affrancamento, di rivendica di un glorioso passato, di marketing territoriale.
    L'inadeguatezza del nome Capaccio Scalo ad un borgo che vuole essere capoluogo tradisce anche la mediocrità e la rassegnazione di chi si accontenta del presente e non è capace di volare alto.
    Di chi sente un legame d'abitudine, spero non affettivo, con un nome che non significa niente, incapace di manifestare un valore, cosa che esemplifica e manifesta perfettamente la mentalità del capaccese medio incapace di uscire dal grigiore morale, sociale, politica e culturale in cui si è imprigionato con le sue piccole scelte di una vita passata a rincorrere il personale ed il meschino interesse particolare.
    No! Voltiamo pagina!
    NUOVA PAESTUM!!!
    madcow :)
    p.s. capito chi sono?

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  5. I answer in English, I do not even speak well. I did not understand your post.Capaccio Scalo means nothing unless the railway station of Capaccio. This town is becoming a town. Capaccio Scalo aspires to become the vital center of our community. From the time people feel the need to give it a name that is worthy of its mission. Many people think that it is necessary to give continuity to the great historical and cultural past of our people and our land. A name that invokes Paestum is the more suitable. It 's also a marketing operation. Paestum is known throughout the world. Valuing the past is important sign of civilization, make a flag is a sign of good sense.
    That the municipal committee members have proposed to remember those travelers and those artists who spread the name of Paestum in the world with the name of some streets around the archaeological area.
    I cite just a few examples of names proposed: Johan Joachim Winckelman, C. Hansen, A. S. Van Putloo, F. Hackert, Thomas Major, Jean Claude Richard de Saint Non, Franz Ludwig Catel, J. W. Goethe.
    The aim is clear and she will realize on their own.
    I did not understand the allusion to Schuhmann. Hotel Schuhmann you mean you?

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  6. questa è una grandissima stupidaggine... Capaccio deve cambiare si, ma non di nome, a Capaccio deve cambiare l'amministrazione. E' inutile cambiarne il nome se poi ciò ke l'ha resa una città dalle poche pretese rimane tale, per cui propongo di smetterla con queste fesserie e di cominciare a pensare a questioni più serie, cioè di far rinascere una città dalle proprie ceneri ridandole serietà perché (parliamoci chiaro) la cattiva amministrazione l'ha resa ridicola... questo è ciò che deve cambiare non cose futili come il nome...

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  7. le amministrazioni cambiano i problemi restano. deve cambiare la mentalità.
    Capaccio ha bisogna di un rivoluzione culturale, che tocchi i cuori e le menti.
    Altrimenti cambiano gli attori ma la commedia è sempre la stessa.

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  8. NON COMPRENDO PERCHE' BISOGNA CAMBIARE IL NOME ALLE COSE...IL MARE SI CHIAMERA' SEMPRE MARE, LA MONTAGNA SI CHIAMERA' SEMPRE MONTAGNA...CAPACCIO SCALO SI CHIAMERA' SEMPRE CAPACCIO SCALO, NON E' IL NOME A CAMBIER LE COSE O LE PERSONE....!!!! UNA CAPACCESE DOK

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  9. Infatti cambiare i nomi non cambia nulla. Purtroppo per te, che sei conservatrice, il nome è già cambiato, da anni in sordina. Infatti il nome attuale, basta che consulti lo Statuto del Comune di Capaccio, è Capaccio Marittima.
    La questione è un'altra. Capaccio Scalo è un nome senza storia e senza alcun significato, significa solo lo scalo di Capaccio e Capaccio Marittima è un "falso", non essendo quella contrada sul mare.
    Cambiare il nome significa simbolicamente dare "un'identità" ad una contrada, che oggi, è assolutamente "anonima". E' una precisa scelta programmatica.
    Mi spaice che non lo si comprenda. Ciò mi convince sempre più che se il degrado del territorio, dell'identità culturale, storica e sociale di Capaccio avviene e proprio perchè non si è capaci di fare un balzo in avanti, rimanendo chiusi nei piccoli conservatorismi ed interessi di borgata, corporativi, familiari e personali.
    Piccoli egoismi che hanno e stanno distruggendo non solo "fisicamente" Capaccio-Paesum, ma ciò che è peggio hanno intaccato anche lo spirito della comunità, che ormai è sempre meno collettovità e sempre più orda.
    Naturalmente queste ultime considerazioni sono di carattere generale e non riferite a te, capaccese dok.

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  10. Mi piace di intervenire proprio sul blog del mio amico e collega membro di commissione per ribadire che, come intitolai la mia tesi di laurea - La tutela dell'identità storica come paradigma della progettazione - basta studiare la storia e troviamo tutte le risposte alle nostre domande. E' chiaro che un luogo importante come il nostro, dove hanno abitato le più disparate etnie provenienti da ogniddove,avrà avuto nomi diversi a seconda della lingua di ognuna, come Poseidonia-Paisdom-Paistos-Paestum-Pesto...
    E' solo DOPO il completamento di una prima fase di studi che si può cominciare a pensare a quale, fra i nomi che risultano, ci sembra essere il più adatto, anche tenendo conto dell'immagine del sito e della destinazione, dell'identità attuale e dei programmi che il contesto stimola. Anche perché, specialmente da noi, ogni atto passa alla storia, e soprattutto le brutte figure!

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  11. Grazie Roberto, per il tuo utile intervento, come sempre illuminante. Spero che si riesca fare come tu dici. Talvolta i tempi dello studioso non coincidono con quelli della politica...Purtroppo!

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  12. Ma sono ancora fiducioso nella possibilità che una minoranza consapevole salvi il mondo. Quindi nella prossima riunione ripartirei dal tuo bel lavoro metodologico, dal mio tediosissimo (ma non scevro di sorprese) riporto di tutti i toponimi presenti nelle carte a nostra disposizione, per riproporre finalmente di acquisire i testi di cui alla bibliografia che chiesi alla passata amministrazione e passare quindi al più interessante lavoro di analisi e quindi sintesi dei dati.
    Infatti, come ricordi, ci sono stati altri studi nella nostra regione e provincia, e nessun lavoro che si rispetti può esser tale senza aver preso contezza di quanto ivi contenuto. In alternativa, li compro o me li procuro io e andiamo avanti, comunque, come sempre!

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