mercoledì 2 novembre 2011

Compromesso storico, seconda edizione.


Siamo al bizantinismo puro
In fondo siamo Italiani.
Non siamo nuovi all'autolesionismo.

Tra la fine del XV secolo e l'inizio di quello successivo gli stati italiani ritornarono (dopo la saggia politica medicea dell'equilibrio) a scontrarsi tra di loro, coinvolgendo potenze straniere, che alla fine da comparse divennero protagoniste e dominatrici della storia del Belpaese per i secoli successivi.
L'Italia non solo scomparve come "espressione politica"...riducendosi a mera allocuzione geografica, come ricordò il Metternich, ma perse il suo primato economico e culturale (sino ad allora era stata invece riformatrice ed innovatrice) incapace di cogliere i cambiamenti dell'epoca e di adeguarvisi.
Oggi, facendo i debiti distinguo, ho l'impressione che stia riaccadendo lo stesso.

La politica è incapace di dare soluzioni, anzi pare essere il problema.
Talvolta ho l'impressione che l'impasse politico, l' incapacità della "casta" di dare risposte che non siano "le solite" (quelle di certi ambienti politico-finanziari nazionali ed internazionali) siano il frutto strategie a lungo perseguite...

Ma non ho mai creduto nelle teorie delle cospirazioni.
Solo che ho l'impressione che il nostro paese diventi come alla fine del Rinascimento un enorme "hard discount".

Ciò che è certo è che le "ricette" sono le stesse nella sostanza, che vengano da destra o, peggio, da sinistra.
In fondo nessuna disdegna più "certi ambienti", dalle frequentazioni vaticane a quelle di certi circoli economico-finanziari.
Come l'essere "alternative" delle coalizioni sembra essere solo una questione di componenti più che di contenuti.
In realtà in Italia "l'epoca del compromesso storico" non si è mai chiusa!

Non mi credete?

E' il 2003 quando in pieno dibattito parlamentare, Luciano Violante, presidente del gruppo Democratici di sinistra -L'Ulivo, dichiara:

«L'onorevole Berlusconi sa per certo che gli è stata data la garanzia piena – non adesso, nel '94, quando ci fu il cambio di governo – che non sarebbero state toccate le televisioni.

Lo sa lui e lo sa l'onorevole Letta... Voi ci avete accusato nonostante non avessimo fatto la legge sul conflitto di interessi e dichiarato eleggibile Berlusconi nonostante le concessioni... Durante i governi di centro-sinistra il fatturato Mediaset è aumentato di 25 volte!».







La prossima mossa? Un nuovo "governo tecnico" ? (che, a mio parere, non esistono e sono solo una foglia di fico per ben altro..) Dove a gestire sarà qualche esponente di certi ambienti economico-finanziari senza mediazione del politico di comodo?

Si parla già di privatizzazioni, liberalizzazioni....(fossero vere!)..Insomma si apre la stagione delle svendite.

6 commenti:

  1. L’Utopia che Vorrei
    Io dà semplice Cittadino
    suggerirei di prendere due piccioni con una fava come?

    Semplice licenziare tutti i Parlamentari ( onorevoli e senatori compresi tutti i partiti che li rappresentano )
    Io paragonerei L’Italia ad una grossa azienda

    non ha bisogno per essere amministrata di Partiti

    ( ma di un Amministratore Delegato ) (Eletto dal Popolo)
    Con durata quinquennale se i conti annuali risulteranno in regola .

    Altrettanto dovrebbe valere per i presidenti Regionali ed i Sindaci.
    anch’essi Eletti dal Popolo ( le provincie le abolirei)

    Comuni e Regioni dovrebbero scegliere un rappresentante ciascuno
    che andrebbe a far parte del consigli di Amministrazione
    alle dipendenze dell’Amministratore (Delegato)
    che gestirà le spese per le Opere pubbliche d’interesse Nazionale
    facenti parte il programma quinquennale Votato dagli Elettori .

    scartando le spese non facenti parte i programmi votati dal Popolo delle singole Regioni

    Avranno priorità assoluta solo spese dovute ha calamità Naturali.

    Roma dovrebbe gestire solo il gettito fiscale per le grandi Opere
    Con l’obbligo ogni fine anno di presentare la nota delle spese sostenute alle Regioni

    I Sindaci le loro spese Annuali le presenteranno alla loro Regione

    Ha sua volta ogni singola Regione
    dovrà presentare la nota delle spese annuali sostenute
    All’Amministratore delegato
    Con questa doppia documentazione si terranno d’occhio l’uno con l’altro.

    Provate a fare i conti sul risparmio che ci sarebbe di tempo e di Denaro

    non solo annulleremo il debito Pubblico riattivando L’Economia
    ma daremo quel Futuro che oggi non c’è ai Giovani. VITTORIO

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  2. seguite il dibattito anche su:

    http://oknotizie.virgilio.it/info/51551a0c76944eb0/continuano_a_prenderci_per_il_c._dimettiti_._non_posso_mollare_alla_fine_sono_sempre_d_accordo_sulla_ricetta_finale_per_i_poveri_fessi.noi.da_sempre_.e_non_si_pestano_i_piedi_sulle_questioni_importanti._non_mi_credete_guardate_voi_stessi..html

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  3. Vittorio ti ringrazio per il tuo interessante contributo.

    Il problema, però a mio parere, non sono i "Partiti", ma questi partiti.
    Nulla, infatti, può evitare che anche questi amministratori siano "corruttibili" o "influenzabili" nelle loro scelte da "interessi" non sempre legittimi o contrari a quelli generali.

    I sistemi di controllo esistono ma sono inefficaci.

    Se pensi che la Corte dei Conti ha pochi "uomini" e strumenti esigui..e gli amministratori sono tanti...
    In ogni realtà, anche nel più piccolo comune, vi è quasi sicuramente un abuso o peggio un illecito...

    Il vero controllo dovrebbero farlo i cittadini.
    Hanno gli strumenti amministrativi e politici per farlo.

    L'errore è proprio la cultura della delega.
    Presuppone il disinteresse dell'amministrato, che interviene solo a rendicondazione.

    Il CITTADINO invece è può essere attivo in ogni fase della decisione politica e del processo amministrativo.

    La Democrazia presuppone partecipazione, quindi Cittadini.

    La delega non è contemplata.

    Un abbraccio,
    enzodisirio

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  4. Si può azzerare il debito dello Stato?
    fatto dai farabutti ( Che hanno e ci Governano ) direi di si.

    Mi sono posto spesso questa domanda se in passato ho fatto dei debiti
    Li ho sempre pagati con interessi salati

    allora perché chi Governa ci ricorda spesso
    che ogni Italiano (anche i nascituri ) hanno un debito di euro 30.000,00 ?

    Dato che i miei debiti li ho estinti pagandoli
    Chiedo a chi si è permesso di fare debiti a nome mio di pagarli.

    Dopo farei un referendum per mandare a casa
    tutti i Politici servi di lobby mafiose.
    le MASSAIE sono i veri ministri dell’Economia
    Laureate a L’università della Vita dove gli esami si danno tutti i giorni

    Con stipendi che quando va bene ammontano a Euro 1200,00 al mese.

    Abituate come sono a eliminare il superfluo in breve tempo il debito Pubblico tornerebbe in pari
    assicurando una vecchiaia dignitosa a tutti i Lavoratori.

    Dopo metterei in conto i danni hai (Parassiti Bianchi -Rossi e Neri )
    che ci hanno dissanguato in questi 63 anni di Repubblica.

    Gestendo le risorse con oculatezza
    potremmo vivere senza essere ricattati da chi gestisce i capitali sottratti al Popolo con le ruberie.

    L'Italia detenendo il 60% del patrimonio Artistico Mondiale potrebbe vivere in prevalenza di Turismo
    E di prodotti ( Mede in Italy) come alta Moda Prodotti Gastronomici Artigianato Ecc
    Grazie al nostro Estro Creativo Dono Tutto Italiano che il Mondo ci Invidia.

    PS. Se non li mandiamo via questi Parassiti troveranno il sistema di privatizzare tutti i beni dello Stato lasciandoci in mutande. VITTORIO

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  5. "le MASSAIE sono i veri ministri dell’Economia
    Laureate a L’università della Vita dove gli esami si danno tutti i giorni"
    VITTORIO TI QUOTO A PIENI VOTI!

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