venerdì 19 ottobre 2012

RENZI, IL GATTOPARDO E LA ROTTAMAZIONE.

Matteo Renzi  ( foto di Wikipedia)


Credo che la questione Renzi sia mal posta e poco compresa.
Renzi è una bufala e penso che come tale ci starebbe bene nel panorama pestano, immortalato, nel tempo, da tanti pittori proprio con questi splendidi e nobile animali.
A mio parere, Matteo Renzi è la risposta fisiologica, ma non per questo di per sé salutare, alla malattia geriatrica del PD.

Partito che comunque dimostra di essere tale e non mero contenitore o peggio padronale. Infatti, quando vogliamo identificare tanti dei partiti italiani, diciamo il partito di Di Pietro, di Berlusconi, di Grillo, Di Fini...
Il PD, invece, potrebbe difficilmente essere identificato con la figura di un leader indiscusso, padronale, piuttosto pensiamo ai vari Bersani, D'Alema, Veltroni.

In ciò Renzi gioca un ruolo determinante.
E' il ROTTAMATORE, l'uomo del ricambio generazionale. 

Verissimo!

Ma in ciò non è diverso da quei giovani che 20 anni fà "rottamarono" la vecchia guardia del PCI: i Cossutta. i Natta, gli Ingrao...
Anche quei giovani o quasi tali erano "il nuovo che avanza", innovatori, perché decisero di non essere più comunisti, ma democratici di sinistra. Si chiamavano: Occhetto, D'Alema, Veltroni..

E furono gli uomini del miracolo!

Infatti con la caduta del Muro di Berlino, gli ex PCI avrebbero dovuto avere un "ruolo marginale", subalterno al PSI di Craxi da sempre filo-occidentale e saldamente ancorato ai valori democratici.

Ed invece fù Mani Pulite!

La "gioiosa macchina da guerra" di Occhetto fu sconfitta dall'homo novus, Berlusconi, ma comunque quella sinistra riuscì poi a diventare anche forza di governo!

Jean Leon Gerome Veduta di Paestum.
Renzi, in tal senso, segue la corrente e l'esempio.

La novità apparente è solo un ricambio generazionale, ma tagliata la testa del serpente, o le teste dell'Idra, il corpo rimane quasi lo stesso. Vi è il semplice innesto di un'altra o altre. Politicamente, la novità Renzi, è anch'essa una conferma: un partito sempre di più meno sinistra, come per la Svolta della Bolognina, ed a detta di alcuni più Berlusconiano nei temi, per altri, invece è la continuità delle proposte di proprio chi vuole rottamare, semplicemente nella sua vulgata sono confezionate meglio.

Solo chi non ha memoria può credere che Matteo Renzi sia realmente un innovatore.


E' un equivoco, un malinteso:

Renzi è un gattopardo!


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