sabato 20 dicembre 2008

I SOLITI ACCORDI.

Si dice che due "vecchi leoni" della politica capaccese abbiano da tempo deciso- di comune accordo - come chiudere le loro "carriere".

Si dice, invece, che due giovani "aspiranti", siano anch'essi d'accordo sulle loro prossime "carriere" da intraprendere.

Di dice, anche, che sulla città futura "i giochi siano fatti".

Si dice, poi, che quelli che un tempo cantavano bandiera rossa e oggi stazionano siano "ispirati" dalle "sibille", numi tutelari della città antica. Mah!... Sarà vero?

Si dice - ma sarà vero? - che anche quelcuno di quelli che, un tempo, "ne ferisce più la penna che la spada" abbia "messo la testa a posto" dopo il suo ingresso in uno dei club più esclusivi di Paestum.

Si dice....ma sarà vero?...Che una rondine non fa primavera.

Ma l'oste lo sa?






Sì, vai! (Vado?) Vai, e percuotilo nell'ombra! (E se le prendo io?) No...
(Oh!) Chi e`? (Ma non dovevamo cantarla al matrimonio?) E' uguale.
E in fondo alla strada (chi e` che c'e`?)
ci son tre ladroni (ah, vabbe`)
sembravano onesti, sembravano buoni
eran solo furboni.
Il primo contava, (Ma son tutti di mia moglie!)
il secondo sudava, (tra un ballo, una bionda e un panino)
il terzo spiegava, ma cosa spiegava,
la rava e la fava! (Che storia e`?)
E in fondo la storia (dai, spiegamela!)
e` sempre la stessa (cosa ti avevo detto, io?)
c'e` uno che grida, che grida e fa i versi
da quella finestra.
Si cambiano i nomi,
rimangon bastardi,
tu guarda alla radio, le solite facce,
i soliti accordi. (Quali accordi?) I soliti.
Do maggiore, la maggiore, la minore,
re minore, sol settima, re minore...
Do maggiore, la maggiore, re minore,
la minore, sol settima, si minore...
In mezzo alla strada (Cosa c'e`?)
son tre coi forconi (ah, vabbe`)
ma i piccoli ladri li impiccano sempre
i grandi ladroni.
Il primo strillava (tutti in girotondo, Forza Italia!)
il secondo fa i conti (mi scappa un plotone...)
il tre licenziava, ma dopo spiegava
la rava e la fava.
Do maggiore, la maggiore, la minore,
re minore, sol settima, re minore...
Do maggiore, la maggiore, re minore,
la minore, sol settima, si minore...
E sotto giu` in strada
sono in tre caporioni
che cantan stonati, ognuno davanti
al suo bel karaoke!
Il primo cantava (Come prima, piu` di prima)
il secondo ballava (l'avanzo di balera)
il terzo applaudiva e l'ombra gridava
"ne` rava ne` fava!" (E allora?)
E allora la storia (la storia cambia?)
non e` piu` la stessa (ma cosa ti avevo detto, io?)
se un giovane grida, e grida e fa i nomi
da una finestra.
E rischia la pelle
perche` i nomi son tanti (son tantissimi!)
guardare giu` in fondo alle Pagine Gialle
alla voce, Bastardi! (E allora?)
Do maggiore, la maggiore, la minore,
re minore, sol settima, re minore...
Re maggiore, la minore, si minore,
la minore, sol settima, si minore...
i soliti accordi,
le solite facce, (si minore diminuito...)
i soliti accordi, (si minore maggioritario...)
le solite palle, (si minore proporzionale...)
i soliti accordi, (si minore referendario...)
le solite facce (hehehehe...)
Vai e torna vincitore. (Libero stato in libero show!)
Ma cosa stai dicendo? (e` un epilogo)
(... ma chi e` che c'e` nell'ombra?)
(non ho capito chi e` che sta nell'ombra!)
domandare e` lecito, rispondere e` fantasia.
Capito? (Vabbe`)
La solita orchestra. I soliti accordi.